Stéphane lavora sul sito http://combiercocktails.fr; dopo aver guardato i suoi collegamenti da Ahrefs, sente che presentano un rischio, che lo sono link tossici per il suo sito.
È fondato?
I - I collegamenti a piè di pagina/a livello di sito possono essere tossici.
Cosa ci dice Majestic del sito?
2 soli domini di riferimento e un Trust Flow limitato, o meglio uno solo, dallo store ufficiale (http://combierboutique.fr), in modalità "sitewide" (ripetuta su tutte le pagine del sito).
Il secondo link è infatti un reindirizzamento da un sito fantasma (http://combiercocktail.fr).
A mio parere, è preferibile offrire un unico collegamento dalla Home di combierboutique.fr a combiercocktails.fr, quindi alcuni collegamenti mirati dalle pagine delle ricette di combiercocktails.fr alle pagine dei prodotti appropriati di combierboutique.fr.
L'idea che su questi 3 link, pochissimi rischiano di ricevere un click, di portare una visita; è quindi un segnale molto mediocre per Google; Al contrario, un collegamento mirato che porta traffico metterà Google molto più in fiducia.
Guarda il video di Rand Fishkin su MOZ su questo argomento: https://moz.com/blog/linking-internally-externally-from-your-site-whiteboard-friday
II - I link esterni tossici vengono ignorati da Google.
Google offre la possibilità ai Webmaster di sconfessare i link che considerano "spam" o "di scarsa qualità". Ciò impedisce a questi link mediocri di penalizzare un sito abbassandone le posizioni nelle classifiche dei motori di ricerca.
Vedi la sezione " Rifiuta i link "e lo strumento di Search Console.
Novità di settembre 2016: Google annuncia che il suo ultimo algoritmo, Penguin 4, filtra naturalmente i collegamenti non validi. Invece di penalizzare un sito per questo, ignora semplicemente quei collegamenti.
Vedere articolo JdN : "Rinunciare ai propri legami tossici diventa inutile".
Lo strumento di disconoscimento ha ancora un interesse? Sì, se ricevi una sanzione manuale per i link artificiali.
Hai quindi 2 opzioni prima di richiedere la revoca della sanzione:
- Rimuovere i collegamenti offensivi.
- Rifiutali.
È una perdita di tempo il file di esclusione tranne che per la sanzione manuale # Seo https://t.co/DDUBCX7EhX
- Fabien SEO ✳️ (@fabienr34) Aprile 12 2017
Fabien, SEO at Vip-agence.com è uno dei riferimenti da seguire.
Fortunatamente, questo tipo di sanzione sta diventando relativamente raro; forse anche perché i webmaster ora stanno limitando gli abusi...
III - Il Trust Flow non è un indicatore definitivo di qualità.
L'ottima notizia di questa scelta di Google: VSE/PMI non saranno più oggetto di racket per servizi dubbi di " pulizia dei backlink".
Ovviamente non sto puntando alle uscite di rigore di Penguin. D'altra parte, ho riscontrato alcuni casi in cui "l'agenzia SEO" entra nello strumento di disconoscimento per i link naturali dai forum, con il pretesto di un basso Trust Flow.
Anche questo fine settimana stavo studiando un E-commerce specializzato in parti di falegnameria: si classifica sulla base di alcune directory SEO popolari… e link pubblicati su forum specializzati.
Flusso di fiducia generale? 4.
Torniamo al sito di Stéphane e ai link tossici osservati su Ahrefs; cosa vediamo?
Infatti, tutti i link non elencati da Majestic sono decisamente "spam":
Ma non appena andiamo alla pagina, è impossibile trovarli nel codice sorgente. Inoltre puntano tutti a pagine del sito Combier che non esistono.
È un test del cappello nero, una manipolazione del robot Ahrefs?
Sorprende non trovarli in Majestic, nemmeno in “Historic Index”.
Secondo SEMrush, il traffico del sito è moderato ma stabile. Come indicato da Google, indipendentemente dall'esistenza di questi collegamenti, non sono in grado di danneggiare il sito.
In conclusione:
Ciò che limita le potenzialità del sito, invece, è l'unico dominio di riferimento che ne garantisce la promozione..
È necessario trovare altri collegamenti a fonti per promuoverlo (directory, blog, distributori, forum, partner…).
Ho guadagnato i miei primi guadagni sul web nel 2012 sviluppando e monetizzando il traffico dei miei siti (AdSense...).
Dal 2013 e dai miei primi servizi professionali, ho avuto l'opportunità di partecipare allo sviluppo di più di 450 siti in più di +20 paesi.